Pietro Citati, KAFKA, Rizzoli, 1987
Che dire di questo libro straordinario…cercatelo, scovatelo, dategli la caccia. Leggetelo e meravigliatevi della forza della letteratura, della scrittura di Citati e della profondità abissale di Kafka.
A dimostrazione che:
– La critica è una forma della letteratura, una letteratura che ri/flette;
– Si può fare della critica senza citare affatto le fonti, ma solo i libri essenziali che hanno illuminato il nostro percorso;
– Quando la critica affianca la biografia, si fa essa stessa romanzo; assume la forma letteraria del romanzo;
– Ogni opera d’arte è giustificata dalla biografia, diventa la sua forma trasfigurata;
– Ogni opera d’arte è una forma poetica del pensiero; filosofia, teologia…non importa;
Più si sta vicini all’opera, più se ne assumono le stimmate, più queste trafiggono la pelle del lettore come hanno trafitto quella del critico, del suo autore…
Una riflessione approfondita QUI