Concorso nazionale di poesia
Corpi di/versi
Jesi-Macerata
27ottobre/3 novembre 2024
Regolamento
Il concorso Corpi di/versi, ideato e promosso da Anffas Jesi ets-aps in collaborazione con Anffas Macerata e Fondazione Anffas Macerata onlus, si propone di creare e mantenere viva la sensibilità sociale nei confronti delle situazioni di fragilità e diversità.
Obiettivo del concorso è quello di promuovere una attenzione nei confronti della
parola affinché essa possa divenire forma trepidante di un dire tutte le fragilità,
tutte le diversità: quelle che ciascuno ha in sé e quelle che ciascuno vive nello
sperimentare l’ altro da sé. Il concorso vuole contribuire all’affermarsi di una parola
poetica che sappia restituire l’esperienza integrale della persona nella relazione con
il mondo e con gli altri; di una parola che sappia dire la persona come una coscienza
incarnata, nella quale e attraverso la quale “prende corpo” la stessa poesia. Che a
sua volta poi restituisce e offre, nella sua peculiarità, ciò che ha avuto cura
di dire e custodire.
E’ così che abbiamo pensato per questa terza edizione a
Il corpo s’offre come tema guida
che apre possibilità di interpretazioni e suggestioni ai partecipanti al concorso ,
strutturato in due sezioni distinte:
- Sezione A: riservata a singoli partecipanti;
- Sezione B: riservata ai Centri Socio-educativi, riabilitativi, diurni, residenziali, semi-residenziali che possono presentare elaborati in forma singola o collettiva.
- La partecipazione è gratuita sia per la Sezione A che per la Sezione B.
Possono partecipare tutti/e gli/le scriventi in lingua italiana o dialettale, aventi compiuto la maggiore età alla data del 30 aprile 2024., sia nella sezione A che nella sezione B.
Ogni partecipante singolo (sezione A) ed ogni gruppo (sezione B) può presentare NON più di TRE componimenti, inediti oppure editi in qualsiasi forma, fino ad un massimo di 50 versi complessivi per ciascun componimento, che siano ispirati a un fare poesia intesa come un prendersi cura del mondo attraverso la parola.
Non sono ammessi a partecipare gli autori e le autrici risultati selezionati nelle precedenti edizioni del concorso.
I testi dialettali dovranno essere accompagnati dalla traduzione in lingua italiana.
Gli elaborati devono essere accompagnati da una scheda (massimo 30 righe) in cui si illustrano le motivazioni per le quali si partecipa,
Gli elaborati devono pervenire in un file in forma anonima e, parallelamente, occorre allegare un file word all’interno di una e-mail indirizzata a pojesis©gmail.com contenente nome, cognome, indirizzo, dati anagrafici, indirizzo, numero di telefono del partecipante ENTRO E NON OLTRE LE ORE 24 DEL GIORNO 15 maggio 2024.
La commissione di valutazione è composta da Sebastiano Aglieco (Piemonte – poeta), Corrado Bagnoli (Lombardia -poeta), Michele Cardinali (Marche – dottorando UNIMC in umanesimo e tecnologie), Anna Maria Farabbi (Umbria – poeta), Antonio Massacci -Presidente Anffas Jesi), Silvano Sbarbati (coordinatore Progetto Pojesis e gruppo di valutazione).
Il giudizio della commissione è insindacabile. La commissione sarà affiancata da un gruppo di lettura composto da operatori, famiglie, utenti individuati dalla Fondazione Anffas Macerata onlus, da Anffas Macerata e da persone singole o gruppi organizzati individuati da Anffas Jesi.
Tra i partecipanti ne verranno selezionati tre per la sezione A e tre per la sezione B. Gli/Le autori/autrici selezionati della sezione A saranno ospitati GRATUITAMENTE nelle giornate 1, 2, 3 novembre, ovvero nell’ambito della fase finale del concorso che si svolgerà il 27, 28, 29, 30, 31 ottobre e 1, 2, 3 novembre 2024 a Jesi e Macerata.
I singoli o i gruppi selezionati della Sezione B saranno invitati a un incontro, domenica 3 novembre 2024, presso la sede della Fondazione Anffas Macerata onlus, in cui si terrà la cerimonia di premiazione e la presentazione delle autrici e degli autori selezionati.
Nelle giornate della fase finale saranno affrontati e discussi, attraverso incontri gratuiti e aperti alla cittadinanza, i temi propri del concorso, anche grazie al confronto posto in essere tra poeti ed esperti in discipline diverse (medicina, filosofia, arti figurative, economia, teatro, etc.) secondo un programma diffuso successivamente.
Antonio Massacci (presidente Anffas Jesi ets aps)
Marco Scarponi (presidente Fondazione Anffas Macerata onlus e Anffas Macerata)
Silvano Sbarbati (coordinatore progetto Corpi di/versi)
Compitu Re Vivi 