Dopo anni di ripensamenti e rimandi, esce il mio secondo libro interamente in lingua siciliana, nella forma reinventata del “cuntu”. Racconta dell’incontro tra un bambino fuggito di casa e un angelo nero. Lo sfondo sono le campagne che circondano Sortino, la mia città natale. Il tema è quello del padre demiurgo, del dolore delle creature e della libertà negata.
In autopubblicazione con la piccola sigla: narcyso: terra, bianco e oro / youcanprint.
Questa è l’anteprima della copertina.