UN BELLISSIMO ARTICOLO DI CORRADO BAGNOLI
Ci sentiamo. Finisce sempre così la sua telefonata il mio amico Giuseppe. Ci sentiamo perché non possiamo incontrarci. Come tutti, come noi professori con i nostri ragazzi. Ma Giuseppe mi ha sorpreso: dall’alto dei suoi sessanta e tant’anni, oltre ogni sua ben conosciuta avversione per quanto sa di virtuale, o fasullo, come spesso lui dice, si è trovato a inventarsi un presente da smanettatore seriale…